CASTELVITTORIO

Riprendiamo la strada che porta a Poggio di Sanremo dalla Madonna della Guardia con un 39-25, arrivati dopo Poggio la salita è un pò più dura sino a Santa Filomena, affrontiamola con un 39-28, poi un sali-scendi fino a Ceriana che affrontiamo con un 39-18, dopo Ceriana la salita si inpenna rimettiamo la catena sul 39-28 fino al passo Ghimbegna, ora scendiamo in Bajardo, sulla destra una strada (Castelvittorio) scende, mettiamo il 53-18 (attenzione alle griglie per l'acqua), poi la strada risale rimettiamo il 39-21 ad arrivare a San Sebastiano, ora una discesa che in alcuni punti ha delle pendenze importanti (prestare molta attenzione), specie sopra Castelvittorio, (farla in salita bisogna essere davvero bravi e con i rapporti adeguati), in Castevittorio la discesa ritorna normale, e con un 53-18 si scende a Pigna, Isolabona, Camporosso e a Vallecrosia rimettiamo il 39-18....anche questo è un giro niente male.

CARMO LANGAN

Si riparte per la valle Argentina con un 39-18 fino a Taggia, per poi salire fino a Molini di Triora con un 39-21, si prende la strada sulla sinistra per Pigna, si passa il ponte e dopo 1 chilometro si comincia a salire, mettiamo il 39-28 per arrivare a Carmo Langan, solo l'ultimo chilometro ci lascia respirare un poco, dove si può mettere il 39-25, la salita è lunga 10 chilometri, si mette il 53-18 e si scende per Pigna discesa lunga e impegnativa, Isolabona, Dolceacqua e Camporosso arrivati sulla via Aurelia rimettiamo il 39-18...questo è un'altro bel giro.

VIGNAI

Altro bel giro, si sale la valle Argentina fino a Taggia con il 39-18, poi con il 39-21 fino quasi a Badalucco, sulla sinistra si prende la strada per Vignai - Bajardo, la salita si presenta subito dura quindi è consigliabile un 39-28, dopo 4 chilometri la strada fà prendere fiato fino a Vignai, dove si può salire con un 39-25, dopo Vignai riprende a salire con tratti anche duri (ricordiamoci che è una salita di 17 chilometri), dopo la piccola galleria si entra nel bellissimo bosco di faggi e si arriva al bivio per Ceppo, noi proseguiamo per passo Ghimbegna, nel breve falsopiano metteremo il 39-18, quando comincia la discesa il 53-18 si scende per Bajardo, Apricale, Isolabona e siamo il val Nervia, torniamo verso il mare, dopo Camporosso rimettiamo il 39-18, abbiamo fatto un bel giro...

PASSO GHIMBEGNA

Cominciamo a salire, prendiamo la strada che porta alla Madonna della Guardia di Poggio, saliamo con un 39-25 passiamo Poggio e proseguiamo per Ceriana, dopo Ceriana è meglio alleggerire se si sentono le gambe che non "girano", arrivati al passo Ghimbegna giriamo a sinistra con un 39-25 e arriviamo sotto Bignone "Case Morini", comincia la discesa fino a San Romolo con il 53-18, un bel giro sarebbe salire fino alla galleria di Perinaldo (bivio per Coldirodi - Perinaldo sulla destra) e scendere per Perinaldo, Soldano, Vallecrosia, si rimette il 39-18 e si torna.

TRIORA

Torniamo nella valle Argentina. Per abituarsi alle salite più lunghe scieglieremo di passare dopo Badalucco sulla strada che porta sotto Glori, poi scendere ad Agaggio e salire a Triora. Fino a Taggia con un 39-18, poi a Badalucco con un 39-21, salita di Glori con un 39-28, scendiamo ad Agaggio con un 39-18, rimettiamo il 39-21 fino a Molini di Triora e il 39-28 per la salita di Triora. Nel ritorno metteremo il 53-18 fino a Taggia (passando lungo il torrente sotto Agaggio), e rimettere il 39-18 dopo Taggia.

PANTASINA

Percorso mosso e abbastanza lungo, si arriva a Dolcedo con un 39-18 e si sale per Vasia con 39-25, salita non dura, poi Pianavia in falsopiano e Pantasina con 39-21, poi discesa per Molini di Prelà e ritorno a Dolcedo fino a Piani con il 53-18, poi il 39-18. Ci stiamo abituando alle salite più impegnative.

BREIL

Decimo allenamento, cambiamo valle e andiamo in val Roja, usciamo fuori dalla provincia d'Imperia, la distanza si avvicina al centinaio di chilometri, sempre con un 39-18 si arriva a Ventimiglia e si prende la strada per Tenda (non passate sulla sopraelevata), si risale la val Roja passando per le lunghe gallerie (attenzione), si esce ad Airole si passa per San Michele, Piena e si arriva a Breil. La val Roja è una valle che non presenta salite, a parte qualche rampa ed è perfetta per fare fondo perchè molto lunga. Nel ritorno si mette il 53-18 fino a Ventimiglia, poi il 39-18. Ora siamo pronti per poter cominciare a salire.

BUGGIO

Nono allenamento, si aumenta la distanza sempre nei fondovalle e si arriva a Buggio, ultimo paesino della val Nervia, mantenendo il 39-18 fino a Pigna si scende al 39-21 fino all'ultimo ponte che attraversa il Nervia, per poi mettere il 39-28 nella salita che porta a Buggio. Nel ritorno catena sul 53-18 fino a Camporosso a mare, poi sul 39-18. Si dovrebbe avere già una discreta condizione.

CORTE

Ottavo allenamento, si sale ora per la valle Argentina, sino a Taggia con un 39-18 poi con il 39-21, questa volta aggiungiamo una salita ma non dura, arrivati a Molini di Triora si mette il 39-28 e si sale a Corte, si cerca sempre di mantenere una pedalata agile anche perchè si superano gli ottanta chilometri. Nel ritorno rapporto sul 53-18 sino ad Arma di Taggia poi sul 39-18, se ci si sente stanchi anche 39-21.